Modello 231/2001
Dal 4 luglio 2001 è in vigore il D.lgs. 231/2001, avente ad oggetto la "Disciplina della responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni anche prive di personalità giuridica" che, dopo anni di vivace dibattito in ambito giuridico, ha ribaltato il broccardo societas deliquere non potest introducendo la responsabilità penale delle società. Tale responsabilità è collegata a determinate fattispecie di reato aggiunte ed integrate nel corso degli anni.
ACSM S.p.A., dopo aver già adottato in passato vari protocolli tesi ad assicurare il corretto operato di tutte le persone coinvolte nell'attività aziendale, ha integrato tali protocolli in un unico Modello di Organizzazione e Gestione, specifico per la realtà aziendale, conforme all'art.6 del D.Lgs. 231/2001 ed idoneo a prevenire la commissione dei reati individuati dalla normativa.
Come richiesto dalla normativa la società ha affidato ad un proprio Organismo di Vigilanza il compito di vigilare sul funzionamento, l'efficacia e l'osservanza del Modello da parte di tutti i suoi destinatari.
Parte integrante e fondamentale del modello è il Codice Etico Aziendale che ACSM S.p.A. ha elaborato ed adottato col fine di rendere esplicito a tutte le persone interessate dall'attività aziendale il complesso di norme etiche e sociali a cui si devono attenere.
Il Modello di Organizzazione e Gestione di ACSM, ai sensi della Deliberazione n. 8/2015 dell'ANAC è integrato anche con le misure di prevenzione della corruzione e trasparenza di cui alla L 190/2012 per l'intero Gruppo ACSM.
Eventuali segnalazioni all'Organismo di Vigilanza possono essere fornite anche utilizzando l'apposita casella di posta elettronica: odv@gruppoacsm.com.
L'Organismo a sua discrezione valuterà se accogliere anche segnalazioni di natura anonima.